| PROGRAMMA
ore 16.45:
recita del S. Rosario
ore 17.20: presentazione della
Cerimonia religiosa da parte della ins. poetessa, giornalista sig.ra Ida
Notte Martella, figlia spirituale di Padre Pio.
ore 17.30: Discorso di benvenuto
e presentazione della cerimonia da parte del prof. Augusto Massa, sindaco
di Campobasso. Mons. Armando Dini, Arcivescovo di Campobasso - Bojano,
benedirà la Piazza San Pio da Pietrelcina ed il bassorilievo dedicato a
S. Pio, realizzato dallo scultore Pierluca Guerriero su progetto dell' arch.
Brunella Pavone De Lisio.
ore 18.00: Concelebrazione
Eucaristica presieduta da Padre Gerardo di Flumeri, Vicepostulatore
Emerito.
ore 19.00: Intervento di Padre
Marciano Morra, segretario generale dei Gruppi di preghiera "Padre
Pio" nel mondo.
ore 19.15: I Edizione del
Concorso di Poesia in lingua dedicato a S. Pio da Pietrelcina bandito dal
Gruppo di Preghiera "Padre Pio del S. Rosario" di Campobasso.
- Prolusione di Padre Luigi La Vecchia, Guardiano della Fraternità del S.
Cuore e del Santuario del Monte di Campobasso.
- Cerimonia di premiazione. Sarà presente una Delegazione dell'Opera di
P.Pio "Casa Sollievo della Sofferenza" |
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Clicca
sulle foto della manifestazione per ingrandirle |
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IL TEMPO
"PADRE PIO COMPAGNO DI VIAGGIO DEI MOLISANI"
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SARA'
BENEDETTO UN BASSORILIEVO DI GRANDE BELLEZZA RAFFIGURANTE IL SANTO E
REALIZZATO DA PIERLUCA GUERRIERO
"Sarà
la piazza più grande e più bella dedicata a Padre Pio". In queste
parole pronunciate nel ‘94 da padre Gerardo Di Flumeri (vicepostulatore
della causa di Canonizzazione di Padre Pio), guardando da una finestra
affacciata sull’area del terminal in costruzione di Campobasso, vi era
un auspicio, quasi una profezia. Domenica tutto questo, quasi per incanto,
sarà realtà. Il frate delle stigmate diverrà compagno di viaggio di
quanti ogni giorno raggiungono il terminal in arrivo o partenza per le
proprie case, per raggiungere la scuola o il lavoro. Nel pomeriggio del 15
giugno, a partire dalle ore 16,45, si terrà la cerimonia di inaugurazione
della piazza San Pio da Pietrelcina di Campobasso, ricavata all’interno
del terminal-bus del capoluogo. Dopo i saluti della poetessa e giornalista
Ida Notte Martella e del sindaco Massa, vi saranno la benedizione da parte
del vescovo Monsignor Armando Dini del bassorilievo che sarà posto
entrando sulla destra, nella piazza (ne parliamo a seguire), la
concelebrazione eucaristica presieduta da Padre Di Flumeri, l’intervento
di padre Marciano Morra (segretario generale dei gruppi di preghiera di
padre Pio nel mondo) e, infine, la l° edizione del premio di poesia
dedicato a San Pio. Il bassorilievo in travertino, di bellezza davvero
straordinaria, scolpito per due mesi dalla mano «fatata» di Pierluca
Guerriero e progettato dall’ architetto Brunella Pavone, raffigura Padre
Pio dal volto sereno e carico di amore che benedice un uomo, una donna e
una giovane inginocchiata dinanzi a lui. Su lo sfondo la chiesa dei Monti
dove il giovane Pio soggiornò all’inizio del secolo scorso. Il
messaggio che l’opera vuole trasmettere è quello di infondere nei
partenti e in chi arriva, in particolare nei giovani, coraggio, serenità
e sicurezza di una guida, appunto padre Pio. Il
bassorilievo sormonterà un basamento recante la scritta: "Non temete
il nemico, egli non vorrà nulla contro la navicella del vostro spirito,
perché il nocchiero e Gesù, la stella è Maria" (Padre Pio, Epist.,
III, 55). Brunella Pavone De Lisio, progettista e indomita curatrice dell’idea
di intitolare una piazza al Santo, responsabile del gruppo di preghiera
"Padre Pio del S.Rosario" di Campobasso, è fuori di se dalla
gioia: "E’ il raggiungimento di un sogno, il simbolo della
devozione dei molisani che sarà trasmesso ai posteri". La gioia,
dunque, arriva nove anni dopo il decreto del Prefetto che autorizzava la
intitolazione, nel‘94.
Lor Ver
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IL QUOTIDIANO - SABATO 14 GIUGNO
"UNA PIAZZA A PADRE PIO"
>>>
di Daniela Del Gaudio
E’ una voce rotta dal pianto che tradisce grande
emozione quella della responsabile del gruppo di preghiera "Padre Pio
del Santo Rosario" Brunella Pavone, mentre parla della cerimonia di
intitolazione della piazza antistante il Terminai Bus di via Vico a
Campobasso. L’inaugurazione della piazza è prevista per domenica 15
giugno alle 15,45, in occasione del primo anniversario del Santo, avvenuta
il 16 giugno dello scorso anno. "Finalmente vedo coronare un sogno, - dice la
Pavone - un sogno durato ben nove anni". Nel 1994 infatti l’architetto Pavone si fece
promotrice di una raccolta di firme. In tre giorni ne raccolse oltre mille
per ottenere un decreto prefettizio che dava il nome all’allora definito
"Interminal degli autobus". "Sono sempre stata fiduciosa - continua - e per me
si concretizza il simbolo della dedizione che noi molisani abbiamo per
Padre Pio. Per nove anni ho atteso che il terminaI funzionasse. L’autorizzazione
del comune era solo per l’ iter burocratico. Per promuovere la fornitura
e la messa in opera del pannello in bassorilievo ho raccolto dei fondi
nell’ambito delle amicizie e del gruppo di preghiera
"Il bassorilievo è realizzato in travertino -
sottolinea lo scultore campobassano autore dell’opera Pierluca Guerriero
- e riporta l’immagine del Santo che benedice studenti e
viaggiatori". Gente che parte e che arriva sempre sostenuta dalla
benedizione del Santo. "Un’idea nata per onorare anche il padre del
frate di Pietrelcina - precisa la Pavone - che varcò l’ Oceano per
trovare lavoro e far studiare il suo piccolo. Per me Padre Pio in questo
terminal vuole rappresentare proprio questo. Il compagno di viaggio di
tutti coloro che partono per lavoro, per studiare o per un semplice
viaggio di piacere". Alla cerimonia di domenica, inserita dall’amministrazione
di Palazzo San Giorgio nel calendario delle manifestazioni del Corpus
Domini, parteciperanno le autorità politiche e religiose della città e
delle regioni Molise, Puglia e Campania. Tra queste, Padre Gerardo Di
Flumeri, vicepostulatore Emerito, Padre Marciano Morra segretario
generale dei gruppi di preghiera di Padre Pio nel mondo, Padre Luigi La
Vecchia, guardiano della fraternità del Sacro Cuore e del Santuario del
Monte di Campobasso e la poetessa Ida Notte Martella figlia spirituale di
Padre Pio. E domenica saranno premiati anche coloro che hanno
partecipato al primo concorso di poesia in lingua dedicato al Santo. I
premi andranno a Dolores Bucci, Rita Notte e Elia Della Porta mentre
menzioni speciali andranno a Tonino Armagno, Emilio Cioffi, Angela
Santamaria ed al tredicenne
Vincenzo Leccese.
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Con il
patrocinio della Regione Molise e della Provincia di Campobasso
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Rita Notte (Vincitrice)
SAN
PIO
(Come
il Figlio di Maria)
"Eccomi,
Dio,
qui, con te, Madre mia".
Finalmente la luce
e
la quiete bramata
dopo tanto portare la Croce.
Impregnavano l'aria
gli effluvi dell’Amore
lo stesso che
dal petto squarciato
e
dalle mani forate
veniva
ai peccatori
donato.
Come il Figlio di Maria,
per noi hai lottato
sofferto
pregato.
"So di essere anch’io
un chicco del santo Rosario,
un punto splendente
nel mistero divino". |
Dolores
Bucci (Vincitrice)
PREGHIERA
Frate
santo
che il Padre Celeste ha prescelto
imprimendoTi i Sacri Segni
del Suo Figlio diletto,
torna sempre fra coloro che Ti invocano;
inonda questo mondo crudele
col profumo dei tuoi fiori.
Ottienici
da Maria, madre di grazie,
di
illuminare le buie coscienze,
di
consolare le madri dei morti di droga,
le
spose dei morti in divisa,
i
bimbi offesi e stuprati,
i
popoli oppressi.
Quanti Golgota,
Padre
Pio,
per
le bestie umane!
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Elia Della Porta
(Vincitrice)
PREGHIERA A MARIA
DA PADRE PIO
Madre, gloriosa e splendida stella
Vergine purissima, consolatrice dei cuori infranti.
Umile e dolce creatura che accogliesti
Il mistero dentro di Te.
Madre, Tu che hai pianto sotto la croce
e come un fiore ti apristi al dolore.
Il silenzio divenne forza e il perdono
si trasformò in amore.
Umilmente mi piego nell’intimo della
sofferenza
per ascoltare i lamenti del cuore.
Ubbidiente m’inchino al dolore più grande
per comprendere l’Amore di Dio.
Dolcemente canto la lode a Te,
Mamma del ciel.
Con amor sgrano il Rosario
per i peccati del mondo.
Ora rivolgo a Te una preghiera
Io, umile servo di Dio
Io Padre Pio da Pietrelcina
Ti chiedo:
Di stendere il tuo manto
sulle miserie del mondo.
Di porgere la mano ai malvagi
perché possano risalire dal baratro.
Di fare un sorriso ai poveri
perché possano tornare a sperare.
Di dare una carezza ai giovani
perché Ti possano imitare.
Madre, ti supplico di seminare la pace
tra i grandi della terra.
Perché possiamo insieme unire le
nostre mani ed elevarle a Te,
REGINA DELLA PACE.
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Mensione
speciale al M°. Tonino Armagno
PADRE
PIO CON MARIA
Venni
a Te, Madre mia, nella Tua casa;
un
cane m’inseguiva,
nero, terribil, gli occhi fiammeggianti:
non
mi dava tregua.
A
te rivolsi le preghiere mie
e
in me tornò la pace.
Nella
mia carne accolsi con letizia
i
segni del martirio di Tuo Figlio
e
col Tuo aiuto
m’incamminai
verso il Paradiso.
..E
dal Tuo manto celeste
dagli
Angeli tessuto con Amore
rubai
un raggio splendido
per
fare luce sullo stuolo immenso
degli
uomini
che
con me ora anelano al sorriso
che
scaturisce
come
un’acqua pura
dal
Cuore Tuo sorgente d’ogni Bene.
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Mensione
speciale alla Sig.ra Angela Santamaria
PER
TE PADRE PIO
In
tutta la tua vita
come Gesù sul Golgota
hai sofferto la passione di Cristo.
Per cinquant’anni hai ascoltato,
hai consigliato ed hai pianto
per i peccati dei tuoi figli.
A chi consigliavi, a chi ammonivi
con il tuo burbero sorriso,
lasciavi in tutti gli animi
l’impronta del tuo amore.
Quanti dopo i tuoi incontri
hanno cambiato strada,
poveri, ricchi e potenti.
Quanti dopo un tuo sguardo
si sono sentiti spogliati,
tutto sapevi di noi poveri peccatori,
e ancora oggi dal cielo, non ci hai lasciati orfani,
ma intercedi per noi presso Dio e la nostra Mamma
Celeste.
Corri in ogni parte del mondo
dove c’è bisogno del tuo aiuto,
e noi ci attacchiamo a quest’ancora
che ci lega a Te,
sicuri che ci sorreggerà
in ogni circostanza e in ogni momento
della nostra vita.
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Mensione
speciale al Sig. Emilio Cioffi
PADRE
PIO CROCIFISSO DI MARIA...
Lenti
passi di un misterioso uomo
percorrono da mattina a sera
lunghi e antichi corridoi
d'un convento poverello
ai piedi del Gargano.
Invecchiato
dal tempo
un rosario intriso di sangue
Stretto nelle mani invoca la Vergine dalla terra.
Fede
e Ave Maria raccomanda,
dette col cuore tutto perdona.
Sopporta
per amore di Gesù.
Patisce per i dolori di Maria.
Ubbidiente alla purezza di Giuseppe.
Per
sentirsi chiamare:
Padre nel bisogno
Pio nei Consigli
Pietrelcinese per unirci.
Ora
che vivi nella gloria del Paradiso
insieme agli angeli,
lasciati essere
ognuno di noi dinanzi al Creatore,
quale espressione di grazia
e provvidenza per l'umanità.
Aspettaci
dinanzi all'Eternità
come Crocifisso di Maria
per dissetarci di Giustizia e Verità... |
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Attestato
di segnalazione a Vincenzo Leccese
di 13 anni
CARO
PADRE PIO
Caro Padre
Pio,
prima ero troppo
piccino
per capire tante
cose
e tu mi
comprenderai,
ma ora so.
So perché i tuoi
occhi
belli e santi
risplendevano di
profonda dolcezza:
perché la
Madonnina
era sempre accanto
a te.
So perché le tue
mani
piagate e
sanguinanti,
seppure indolenzite
dal dolore,
erano sempre pronte
ad elargire
abbracci e carezze
con infinita
tenerezza.
So perché amavi
tutta
l'umanità
ma soprattutto gli
umili,
gli ammalati, i
poveri,
i carcerati, i
deboli:
perché la cara mammina,
come amavi chiamare
la
Madonnina,
era sempre accanto
a te.
Caro Padre Pio,
ora so perché
resistevi
alle percosse, agli
insulti, alle provocazioni
del maligno e alle
cattiverie
di taluni che si
erano
schierati contro
dite e che tu
perdonavi ed amavi
con eguale
ardore: perché la
Madonnina era
sempre accanto a
te.
Caro Padre Pio ora
so
tante cose su di te
ed il mio mondo è
più bello,
è migliore perché
attraverso te
amo di più Gesù,
Maria ed il
mio prossimo.
Caro Padre Pio
ora che ci guardi
da lassù
stella più
splendente e
santa che mai,
ora che hai
raggiunto
la dolce e cara
mammina
dille tutto il bene
che le voglio.
Dille, ti prego,
che
farò di tutto per
meritare
il suo ed il tuo
amore.
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Poesia
fuori concorso donata da Padre Guglielmo Alimonti
Mamma
O
Madre di Gesù,
perché
con tanto amore
mi
doni il tuo sorriso
e
tendi a me le braccia?
Io
non sono degno, Mamma.
Mi
desti, ancor piccino,
i
tuoi consigli santi.
Io
t’ascoltai felice.
Ma
poi qual conto feci
di
si preziosa luce?
Assai
bramoso sempre
d’amare
il tuo Gesù,
ti
volli mia maestra
e
m’insegnasti appunto
come
l’amavi Tu.
Ormai
son tanti gli anni;
son
tante le carezze;
immensi
i doni tuoi;
e
il cuore mio di sasso
non
ama ancor Gesù!
Ti
chiedo con dolore:
o
Mamma, non sciupare
con
figlio sì cattivo
i
ricchi tuoi tesori!
«Sei
mio tesoro, Pio!».
Padre Guglielmo Alimonti
("Pietrelcina...non sei più piccola",
pag. 171)
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LE
LIBERTA'
"PIAZZA SAN
PIO DA PIETRELCINA, DOMANI L'INAUGURAZIONE
>>>
Domani
pomeriggio, con inizio fissato per le ore 16,45, avrà luogo la cerimonia
ufficiale di inaugurazione della Piazza San Pio da Pietrelcina,
organizzata in occasione del primo anniversario della sua Canonizzazione
avvenuta il 16 giugno 2002. Saranno numerose le autorità religiose e
politiche a prender parte all’appuntamento, non soltanto della nostra
regione, ma anche della Puglia e della Campania. La cerimonia fa parte
dell’intenso programma dei festeggiamenti per il Corpus Domini che
culmineranno nelle celebrazioni di domenica 22. Grande
protagonista dell'evento sarà il Gruppo di Preghiera "Padre Pio del
Santo Rosario" provocazioni sacerdotali e religiose di Campobasso,
guidato dal responsabile, Brunella Pavone. Il programma della
manifestazione prevede alle ore 16,45 la recita del S. Rosario, mentre
alle ore 17,20 la cerimonia religiosa sarà presentata dall’insegnante,
poetessa e giornalista Ida Notte Martella, figlia spirituale di Padre Pio.
Dopo il discorso di benvenuto pronunciato dal sindaco della città
capoluogo, Augusto Massa, ci sarà il momento culmine dell’intera
cerimonia: Monsignor
Armando Dini, arcivescovo della Diocesi di Campobasso - Bojano, benedirà
la Piazza San Pio da Pietrelcina ed il bassorilievo dedicato al santo,
realizzato dallo scultore Pierluca Guerriero.
Alle ore 18 avrà luogo una concelebrazione eucaristica presieduta da
Padre Gerardo di Flumeri, vicepostulatore Emerito, mentre alle ore 19 ci
sarà un intervento di Padre Marciano Morra, segretario generale dei
Gruppi di Preghiera di Padre Pio nel mondo. Un quarto d’ora più tardi
avrà inizio la prima edizione del Concorso di Poesia in Lingua dedicato a
San Pio da Pietrelcina e bandito dal Gruppo di Preghiera "Padre Pio
del S. Rosario" del capoluogo di regione. A seguito della prolusione
di Padre Luigi La Vecchia, guardiano della Fraternità del S. Cuore e del
Santuario del Monte di Campobasso, sì terrà una cerimonia di premiazione
cui prenderà parte una Delegazione dell’Opera di Padre Pio "Casa
Sollievo della Sofferenza". Naturalmente è attesa un'ampia
partecipazione di pubblico per un evento che contribuirà a rinsaldare
ancor più il legame che unisce Campobasso al santo di Pietrelcina.
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IL
QUOTIDIANO 16 giugno
CERIMONIA
ATTESA DA TUTTI I FEDELI CHE DA ANNI PROMUOVEVANO UNO SPAZIO INTITOLATO AL
SANTO DI PIETRELCINA
"UNA PIAZZA
DEDICATA A PADRE PIO"
>>>
centinaia
di persone all'inaugurazione di ieri nel piazzale del terminal bus
Il caldo e
l’afa non hanno fermato i fedeli che ieri in tanti hanno partecipato all’inaugurazione
della piazza del terminaI bus intitolata a San Pio da Pietrelcina. Una
cerimonia attesa, non solo per chi dopo anni ha visto realizzare un sogno,
ma per tutta la città di Campobasso, particolarmente devota a Padre Pio e
che finalmente ha potuto dedicare uno spazio ad un Santo che la
popolazione sente molto vicino. Dopo la recita del santo Rosario la parola
è passata a Ida Notte Martella, figlia spirituale di Padre Pio, che ha
presentato la cerimonia religiosa. Poi è stata la volta del discorso di
benvenuto del sindaco Massa e dell’arcivescovo Armando Dini che ha
benedetto la piazza ed il bassorilievo realizzato dallo scultore Pierluca
Guerriero, su progetto dell’architetto Brunella Pavone De Lisio che
tanto si è adoperata per l’intitolazione della piazza. Verso
le 18 è iniziata la celebrazione eucaristica presieduta da Padre Gerardo
Di Flumeri, vicepostulatore emerito. Alle 19 è intervenuto Padre Marciano
Morra, segretario generale dei gruppi di preghiera "Padre Pio"
nel mondo. Qualche
minuto dopo si e dato il via alla prima edizione del concorso di poesia in
lingua dedicato a San Pio bandito dal gruppo di preghiera "Padre Pio
del S. Rosario" di Campobasso.
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IL TEMPO
"L'OMAGGIO DI
CAMPOBASSO A PADRE PIO:
MOMENTO DI
INTENSA COMMOZIONE QUELLO IN CUI E' STATO SOTTOLINEATO IL LEGAME TRA LA
CITTA' E IL SANTO"
>>>
di Alessandra
Mignogna
CAMPOBASSO
- Intitolazione del Terminai di Campobasso a San Pio da Pietrelcina.
«Una
piazza di arrivi e di partenze, metafora della vita e luogo dedicato, non
a caso, a questo Santo, la cui esistenza è stata un cammino di gioie e di
dolori». Con queste parole ha esordito Padre Marciano Morra, segretario
generale dei Gruppi di preghiera Padre Pio" nel mondo, durante il suo
intervento alla cerimonia di domenica 15 giugno nella piazza antistante il
terminai dei bus di Campobasso. Ad un anno di distanza dalla
santificazione del Frate si è finalmente ufficializzato un atto
amministrativo di un decreto prefettizio del 1994 che prevedeva di
intitolare una piazza della città a Padre Pio. Il progetto è stato
infatti protagonista di un lungo iter burocratico. Nato dall' idea dell’architetto
Brunella Pavone che si è resa promotrice di una raccolta firme per
"la realizzazione di un sogno", come lei stessa lo ha definito,
ha aspettato nove lunghi anni prima di diventare realtà. Perché proprio
la piazza del terminal? La scelta del luogo non è casuale. Un luogo dove
ogni mattina passano più di 7000 persone, tutti con i loro problemi e con
le loro preoccupazioni «Padre Pio - ha detto Padre Marciano Morra - si
unirà a loro e li consolerà".
Durante la cerimonia oltre ai canti del coro gospel "Amistad" e
all’esecuzione dell’inno a Padre Pio, si è assistito alla
benedizione, da parte dell’Arcivescovo Monsignor Dini, della piazza e
del bassorilievo dedicato al Santo. Opera che raffigura la benedizione di
Padre Pio ad una scolara e ad altri viaggiatori e che è stato realizzato
dal giovane scultore Pierluca Guerriero, su progetto dell’architetto
Brunella Pavone De Lisio. Hanno partecipato all’evento, oltre ad un
nutrito gruppo di fedeli, istituzioni e autorità religiose. Il
sindaco Augusto Massa, nel suo discorso di benvenuto e presentazione della
cerimonia, ha ricordato quanto Campobasso sia sempre stata vicina al Santo
e ai Frati Cappuccini, entrambi riferimenti forti per la crescita della
città. La Santa
Messa è stata officiata da Padre Gerardo Di Flumeri, vicepostulatore
emerito della causa di Canonizzazione di Padre Pio. Atmosfera
di pace e di soddisfazione in questa domenica di giugno per i fedeli
campobassani di San Pio. Fedeli benedetti dall’Arcivescovo di
Campobasso, Monsignor Dini, che al termine de suo intervento ha rivolto
una preghiera al Santo chiedendo aiuto per tutti coloro che passeranno in
questa piazza, affinché vivano secondo i principi che hanno guidato la
sua vita.
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GIORNI MOLISE del 12/6/2003
Al terminal di Campobasso
"UNA PIAZZA IN ONORE DI PADRE PIO"
Avrà una piazza tutta sua a
Campobasso Padre Pio, il frate diventato santo a tempo di record. Il
merito va ascritto all’architetto Brunella Pavone che da anni è
responsabile del gruppo di preghiera "Padre Pio del S. Rosario",
pro vocazioni sacerdotali e religiose di Campobasso. L’amministrazione
comunale ha accolto la richiesta della Pavone che ha individuato in via
Vico l’area del TerminaI degli autobus. La cerimonia di inaugurazione,
ad un anno dalla canonizzazione del santo, è stata fissata in agenda per
domenica 15 giugno, ad iniziare dalle ore 16,45. Il Comune capoluogo ha
fissato questo appuntamento tra i festeggiamenti in onore del Corpus
Domini. La presentazione della cerimonia religiosa stata affidata a Ida
Notte Martella; toccherà monsignor Dini benedire il bassorilievo dedicato
al Santo di Pietrelcina, realizzato dal mastro Pierluca Guerriero. La
celebrazione eucaristica spetta a padre Gerardo Flumeri a cui farà
seguito l’intervento padre Marciano Morra, mentre la prolusione è di
padre Luigi La Vecchia. |
INAUGURAZIONE
PIAZZA S. PIO DA PIETRELCINA
